di Andrea Pari 
E se ci fosse un legame tra la nostra mente, il nostro benessere e l’acqua? È questo il punto di partenza degli studi di Wallace J. Nichols, un biologo marino della California che ha raccolto statistiche, studi, esperienze e nuove scoperte delle neuroscienze che raccontano di uno stretto legame tra acqua e felicità.
Studi scientifici, infatti, dimostrano che vivere al lago, o anche solo trascorrervi del tempo, contribuisce alla riduzione dello stress e all’aumento della concentrazione. La vicinanza a un contesto lacustre dove lo specchio d’acqua è circondato da natura, boschi e vegetazione, contribuisce al rilascio da parte del cervello dei cosiddetti ormoni della felicità dopamina, serotonina e ossitocina.
Anche il fenomeno del “foliage” che in autunno colora le foglie degli alberi e i paesaggi lacustri di giallo, arancione, rosso e marrone, genera benefici a corpo e mente.
Ecco quindi un motivo in più per vivere al lago o nelle immediate vicinanze e cercare casa ad Arona, sulle sponde del Lago Maggiore, oppure a Borgomanero, nelle immediate vicinanze del Lago d’Orta.